La storia liberata by Unknown

La storia liberata by Unknown

autore:Unknown
La lingua: eng
Format: epub
editore: Mimesis Edizioni
pubblicato: 2020-12-01T14:57:32+00:00


Figura 7. I veri socialisti, F. Del Casino, Corso Repubblica.

Mette a confronto i socialisti di ieri e quelli di oggi. In alto Filippo Turati, Pietro Nenni, Sandro Pertini e Ferruccio Parri e in basso ghermiti dai tentacoli di una piovra mentre maneggiano banconote, Gianni De Michelis, Bettino Craxi, Claudio Martelli e Giuliano Amato. Sono divisi da una scritta “Hustos urin socialistas e hustos?” “Questi erano socialisti e questi?”

Il partito Socialista è colto nell’attimo del suo tramonto. Bettino Craxi giovane e rampante leader del partito aveva lanciato alla fine degli anni Settanta – dopo la morte di Moro – la grande riforma del sistema che avrebbe dovuto modernizzare le istituzioni e traghettare l’Italia verso la modernità. In realtà il PSI non riuscì mai a superare la soglia del 15% dei voti che era considerata minimale per poter gestire il cambiamento. Poi fu travolto dalle inchieste giudiziarie del pool di magistrati milanesi di mani Pulite che, nella primavera del 1992, decisero di indagare sul sistema corruttivo dei partiti. Imputati principali furono i socialisti Craxi e De Michelis e tutta una classe dirigente accusata di aver sfruttato i soldi pubblici per arricchirsi. Nella primavera del 1994 Bettino Craxi fuggì in Tunisia per sfuggire alla giustizia mentre alla fine dell’annoil Partito socialista fu messo in liquidazione e i socialisti superstiti andavano ad alimentare una diaspora ancora in corso.

Emerge interamente il rimpianto per una storia gloriosa e secolare, iniziata alla fine dell’Ottocento. Il primo partito di massa italiano, aveva partecipato alle lotte del primo decollo industriale e poi aveva resistito sfuggendo in esilio in Francia durante il regime. Gli eroici Battaglioni Garibaldi avevano partecipato alla guerra civile spagnola e poi alla Resistenza con le Brigate Matteotti. Infine aveva contribuito alla nascita della Repubblica e alla stesura della Carta costituzionale. Quella mamma con il bambino in braccio rappresenta tutto il popolo italiano che addita i traditori.



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